Europa e politiche neoliberiste - Diego Fusaro, Diego Fusaro

E' semplicissimo capire (se non capisci è perchè, oggi, tu dai per scontati certi concetti). Nell'antichità la ricchezza era tale IN QUANTO ogni merce era pensata come convertibile in metallo prezioso. La ricchezza era, ovvero, NEL metallo prezioso, non nella merce.
Oggi in cosa è convertibile la merce? Ma naturalmente in denaro; poi possiamo anche pensare, col denaro, di acquistare metalli preziosi, ma la ricchezza è NEL denaro, non nei metalli preziosi.
Detto in termini più tecnicamente economici: il denaro viene prodotto sul PIL (quindi sugli scambi economici, che prendono in considerazione una generica "merce", non uno specifico metallo prezioso), e questo ha fatto sì che, come dire, la ricchezza non debba più necessariamente passare dai metalli preziosi.
Per passare ad altro, sì, l'ISTAT calcola il PIL in tre differenti modi (che comunque danno, o dovrebbero dare, il medesimo risultato), ma non mi sembra il caso di approfondire tematiche troppo "tecniche".
Sì, puoi immaginare il PIL come la somma delle tue entrate (quindi l'appartamento no, a meno che tu non ne ricavi qualcosa...), ma sempre tenendo conto che all'interno della tua famiglia non vi sono quegli scambi economici che invece caratterizzano una nazione.
Sul debito pubblico fai molta attenzione, perchè esso non coincide affatto, come molti credono, con la "spesa pubblica" (la spesa pubblica è parte del debito pubblico, ma non lo esaurisce certamente).
Chiaramente l'ISTAT conteggia la spesa pubblica, ma sul debito intervengono anche istituzioni di altro tipo; anche internazionali.
Ciao
(un risultato ottimo quello della lista Tzipras, non ci avrei scommesso un centesimo)